La psicologia transpersonale è detta “quarta forza” della psicologia, (dopo la prima forza: il comportamentismo, la seconda forza: le teorie psicanalitiche classiche, la terza forza: la psicologia umanistica) in quanto intende definire quelle potenzialità e capacità dell’essere umano che non sono state considerate dalle scuole che l’hanno preceduta.
L’approccio transpersonale si prefigge come obiettivo l’esplorazione di una nuova visione della realtà e l’indagine approfondita dei livelli più alti della coscienza personale, e si occupa della crescita della persona cosiddetta “sana e funzionante” e di quei processi detti di autorealizzazione, di sviluppo delle sue potenzialità. Il precursore della psicologia transpersonale è stato Carl Gustav Jung.
In questo video vi propongo l’intervista che il collega Gianluca Mazzucchelli (vicepresidente dell’Ordine degli Psicologi della Lombardia, di cui faccio parte) fa a Pier Luigi Lattuada, uno dei più noti rappresentanti in Italia di questa corrente psicologica all’interno della quale si colloca il mio lavoro. Buona visione.